Fisioterapia a domicilio ai tempi del COVID-19
Il 27 aprile scorso ci sono state importanti novità che ricadono sulla sanità emiliano romagnola: con il DPGR n. 70 e la Delibera n. 404 la regione Emilia Romagna ha consentito e normato, già a partire dal 28 aprile scorso, l’erogazione di prestazioni sanitarie anche programmabili e non urgenti.
Fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria COVID-19, come Fisioterapisti abbiamo dato prova di senso di responsabilità comunicando tempestivamente agli utenti le indicazioni di sospensione o rimodulazione delle attività.
Grazie poi all’Ordine delle Professioni Sanitarie, alle Commissioni d’Albo dei Fisioterapisti e alla collaborazione con AIFI, abbiamo avuto le conoscenze e gli strumenti culturali utili ad affrontare una situazione di emergenza sanitaria mai vista prima.
E’ ora cominciata una fase, purtroppo forse lunga, di gestione del rischio sanitario correlato.
Proseguo quindi la mia attività di fisioterapia domiciliare, anche per le situazioni non urgenti e programmabili, con le seguenti principali accortezze:
- valutazione tramite triage fisioterapico telefonico e in presenza, con un breve questionario/intervista di valutazione dello stato di salute
- utilizzo dei dispositivi di protezione più adeguati al caso (mascherine, occhiali/visiera, camice, guanti)
- disinfezione delle superfici, delle attrezzature e dei dispositivi di cura
- misure di distanziamento sociale con caregiver/ familiari
- igienizzazione delle mani a inizio e fine trattamento
Spesso mi è capitato di affermare che la gran parte delle attività che si fanno in una qualsiasi palestra si possono fare comodamente anche a casa propria. Altrettanto si può dire in questo contesto di COVID-19.
Sarò felice di contribuire a risolvere i tuoi problemi di salute e a rispondere ai dubbi che puoi avere. Per qualsiasi informazione o appuntamenti non esitare a chiamare!
